b. - Determinazione di Ac e Ad

Per lo studio dinamico si fa l'ipotesi che i due FET non solo abbiano lo stesso punto di riposo, ma anche parametri dinamici uguali. La rete è allora simmetrica (vedere appendice: Reti simmetriche).

Per ricavare Ac si suppongono uguali i due segnali all'ingresso, cioè V1 = V2.

L'eccitazione è perciò simmetrica. Si avrà: .

In figura b è messo in evidenza l'asse di simmetria; dovendo essere nulla la corrente che attraversa l'asse di simmetria, la rete può essere tagliata lungo questo asse.

Si ottiene il circuito di figura c, il cui circuito dinamico è:

Poiché ,

dalla maglia di uscita si ha:

Nell'ipotesi che ,

si ha:

Poiché .

Essendo in genere RK molto grande, si ha 2gmRK >> 1; per cui risulta: .

Il circuito di ingresso non attenua ed il guadagno, uguale al rapporto tra la resistenza di drain e quella di source, non dipende dal JFET.

Per determinare Ad si suppone che i due segnali siano uguali in modulo ma in opposizione di fase, cioè V2 = -V1. Si ha:

.

L'eccitazione è ora antisimmetrica e la tensione tra due punti dell'asse di simmetria è sempre nulla. È perciò nulla la caduta di tensione ai capi di RK e il source di ogni JFET si trova al livello zero delle componenti incrementali.

Si ottiene il circuito di figura b, il cui circuito dinamico equivalente è il seguente:

Poiché ,

supponendo , si ha:

 

WB01343_.GIF (599 byte)                  WB01345_.GIF (616 byte)                  WB01345_.GIF (616 byte)