7. - CONVERTITORI CORRENTE-TENSIONE

7.1. - Verifica del funzionamento di un convertitore I/V invertente

Il circuito è il seguente.

Per ottenere la corrente variabile I si utilizza un generatore di tensione con in serie una resistenza variabile.

La corrente è data da:

.

Si fissa: .

Si avrà la massima corrente quando il potenziometro è tutto disinserito (posizione A del cursore), ossia:

.

Si avrà la minima corrente (posizione B del cursore), quando il potenziometro è tutto inserito, ossia:

.

Alla massima corrente di ingresso la tensione di uscita non deve superare la tensione di saturazione dell'amplificatore operazionale.

Essendo l'alimentazione di ±12V, la tensione di saturazione è di circa 10 ¸ 11V.

Alla massima corrente dovrà risultare

.

Si utilizza il valore commerciale di 2,2KO, per evidenziare che alla massima corrente si perde la dipendenza lineare.

Le misure sono riportate nella seguente tabella.

I

(mA)

VO

(volt)

R (KO)

Misurata

Calcolata

10* 10-3

20* 10-3

50* 10-3

0,1

0,509

1,055

2,06

3,02

4,93

-0,022

-0,0434

-0,1084

-0,2187

-1,084

-2,248

-4,48

-6,50

-10,45

2,2

2,17

2,168

2,137

2,13

2,13

2,17

2,15

2,12

 

 

 

2,2

Nella tabella viene riportata una colonna col valore della resistenza R calcolata dal rapporto i VO e di I, in buon accordo col valore utilizzato.

Nel grafico è riportato VO in funzione di I; è evidente la dipendenza lineare. Il coefficiente angolare di tale retta deve risultare uguale alla resistenza R, essendo:

.

Fissati i punti

Si ha:              

in buon accordo col valore 2,2KO.

 

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