4.2. - Risposta in frequenza

Un metodo di indagine particolarmente utile per conoscere il comportamento dinamico di una rete lineare è quello di studiarne la risposta a regime per una eccitazione sinusoidale di ampiezza costante al variare della frequenza, ossia la risposta in frequenza. Il rilievo sperimentale della risposta è di semplice attuazione ed esistono metodi, ossia i diagrammi di Bode, che consentono di tracciarla graficamente in modo esauriente, anche se approssimato.

distribuzione

poli e zeri

diagramma

poli zeri

G(s)

caratteristiche

della rete

polo negativo

nessuno zero

wpeB.jpg (1672 byte)

 

filtro passa-basso

del primo ordine

o integratore reale

polo negativo

zero nell'origine

wpeC.jpg (1886 byte)

 

filtro passa-alto

del primo ordine

o derivatore reale

polo negativo

zero non nell'origine

wpe10.jpg (1886 byte)

 

rete sfasatrice

o correttrice

del primo ordine

due poli

nessuno zero

wpe12.jpg (2034 byte)

 

filtro passa-basso

del secondo ordine

due poli

due zeri nell'origine

wpe13.jpg (2156 byte)

 

filtro passa-alto

del secondo ordine

due poli

uno zero nell'origine

wpe14.jpg (2165 byte)

 

 

filtro passa-banda

due poli

due zeri immaginari

wpe15.jpg (2369 byte)

 

 

filtro elimina banda

La risposta y(t) di una rete lineare con funzione di trasferimento G(s) ad un'eccitazione sinusoidale è esprimibile come:

                                                                                                         ,                                                    (4.2.1)

dove yt(t) rappresenta il transitorio, che per una rete stabile tende ad esaurirsi nel tempo, e yr(t) è la risposta a regime (0 permanente), di ampiezza costante nel tempo. Utilizzando il metodo della trasformata di Laplace si riscontra che yt(t) è, in generale, la somma di funzioni esponenziali decrescenti o di oscillazioni smorzate, legate alla distribuzione dei poli di G(s) nel piano s = s + jw , mentre per yr(t) si ricava, invece,

                                                                .                       (4.2.2)

La risposta permanente dipende, pertanto, dal modulo e dall'argomento di G(s) calcolati per s = jw . Più precisamente, il modulo rappresenta il rapporto fra le ampiezze YM e XM dei segnali sinusoidali, ossia l'ampiezza della risposta e dell'eccitazione. L'argomento fornisce lo sfasamento tra risposta ed eccitazione.

In conclusione: lo studio della risposta permanente in regime sinusoidale di una rete può essere condotto direttamente su , ponendo e tracciando i diagrammi del modulo e della fase al variare di w , o di f.

 

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