6.14.2. - Poli complessi coniugati e poli reali coincidenti
Il modulo della
espressa dalla (6.14.1.2) è il seguente:
;
(6.14.2.1)
Da tale relazione si deduce che:
Alla prima relazione corrisponde una retta orizzontale, alla seconda
una retta decrescente con pendenza . I
due asintoti si incontrano nel punto
, che
rappresenta pertanto il punto di rottura.
Per in realtà
risulta:
; all'aumentare di
il diagramma di Bode per i moduli in
prossimità di
si incurva verso l'alto e
presenta un massimo qualora risultino reali le soluzioni dell'equazione
. Indicando con
la soluzione di questa equazione, si può dimostrare che essa
vale:
(6.14.2.2)
Affinché sia reale è
necessario che sia
. Pertanto,
all'aumentare di
e per valori di
compresi tra
e
, la curva del
diagramma di Bode per il modulo si sposta verso l'alto senza avere un massimo; per
la curva presenta un picco per
; tale valore è sicuramente inferiore a
e tende a
all'aumentare di
, ossia
all'accentuarsi del picco.
L'equazione (6.14.2.2) può essere facilmente dedotta per via
geometrica dal diagramma poli-zeri. Disegnato il cerchio con centro sull'ascissa comune
dei due poli e diametro pari alla distanza tra i due poli, ossia uguale alla parte
immaginaria dei poli, il punto di intersezione di questo cerchio con l'ordinata positiva
individua la .
Esprimendo, infatti, il raggio del cerchio sia in funzione di che di
e
si ottiene:
,
risolvendo rispetto a
si ha:
.
Il cerchio di figura prende il nome di cerchio di picco. Tenendo
conto che: e
, si ha:
.
Tale relazione evidenzia che è reale, cioè esiste, se è
;
pertanto
ha un massimo soltanto se l'ordinata
del polo è maggiore dell'ascissa. Se il cerchio di picco non interseca l'asse delle
ordinate la curva di risposta non presenta alcun picco.
Quando la curva è massimamente piatta il cerchio di picco risulta tangente all'asse delle ordinate, ed i poli sono a 45°. Tale distribuzione dei poli è un caso particolare della più generale distribuzione di Butterworth, che assicura un diagramma di Bode per i moduli massimamente piatto con un numero qualsiasi di poli purché uniformemente distribuiti, assieme ai poli speculari rispetto all'asse delle ordinate in un cerchio con centro nell'origine e passante per i poli.
La fase della (6.14.1.2), supposto , risulta:
(6.14.2.3)
Anche la fase dipende dal valore di .