6.7. - Risposta di una rete nel dominio del tempo
La funzione di rete H(s) è un numero complesso e può, quindi, essere
rappresentata in forma esponenziale. Posto ,
risulta:
(6.7.1)
dove rappresenta il
modulo di
e j
l'argomento, ambedue funzioni di w . Si osservi che
e
sono grandezze caratteristiche di una rete:
rappresenta il rapporto tra le ampiezze della risposta e
dell'eccitazione,
lo sfasamento.
Scegliendo opportunamente l'inizio dell'asse dei tempi, un'eccitazione x(t) di tipo sinusoidale può essere così espressa:
(6.7.2)
pertanto la risposta y(t) a tale eccitazione di un circuito in regime sinusoidale risulta in generale:
,
(6.7.3)
dove YM e j sono quantità che debbono essere determinate.
Associando a x(t) e y(t) i relativi fasori e
e risolvendo il
circuito col metodo simbolico, si ottiene:
(6.7.4)
segue:
.
Nota la funzione di rete del circuito e il segnale d'ingresso risulta pertanto definita anche la risposta nel dominio del tempo.
Raccogliendo w nell'equazione (6.7.3), si ottiene:
,
(6.7.5)
dove j /w ha le dimensioni di un tempo. Dalle espressioni nel dominio del tempo dell'eccitazione e della risposta che non solo esse hanno ampiezze diverse, ma traslano tra loro rispetto al tempo.
Ad esempio, ad uno sfasamento negativo corrisponde un ritardo nel tempo pari a j /w :
.
(6.7.6)
Affinché l'ampiezza del segnale d'uscita e il ritardo td
non dipendano dalla pulsazione ), occorre che si abbia ; in tale caso le curve caratteristiche (ossia gli andamenti di
in funzione di w )
sono quelle di figura.
Il tempo td espresso dall'equazione (6.7.6) viene chiamato ritardo di fase e si può così scrivere:
.
(6.7.7)
Pertanto, se la rete introduce uno sfasamento fra eccitazione e
risposta al più di p /2, il ritardo di fase al più può
essere pari a T/4. Più in generale, se è ,
segue
.